[06-06-2011] Il genovese Dj Nio presenta "Diaspora Mixtape Vol.2" il più grande progetto hip-hop di sempre: all'interno rappers da tutto il mondo, con un particolare contributo della Liguria.
Il mondo in un disco: ecco cosa potrebbe essere in sintesi "Diaspora Mixtape Vol.2", un progetto da Guinness dei Primati cha racchiude oltre cinquanta artisti hip-hop da tutto il mondo. Dopo il successo del primo capitolo, la Nomadic Wax -etichetta indipendente americana specializzata in urban music globale- ha scelto l'Italia per dare origine al tappeto musicale che ha unito oltre quaranta nazioni: le cinque basi strumentali su cui si sono esibiti tutti i rappers sono opera di Dj Nio, Lowrence -di Rapallo- e Roggy Luciano -di Imperia-, produttori che fanno capo al Basement UnderGround Studio di Genova, che ancora una volta si conferma uno dei siti più importanti dell'Hip-Hop italiano.
E' stato proprio Nio -all'anagrafe Federico Erik Rosa- il tassello che ha unito gli Stati Uniti al Bel Paese. Il dj-mc e producer del gruppo Zero Plastica collabora infatti da un paio di anni con la Nomadic Wax, con cui partecipa anche a un programma su New York Radio e ha preso parte a decine di importanti progetti internazionali.
Come nel caso di "Diaspora Mixtape Vol.2", in cui il turntablist filippino Dj Boo (Juggaknots, Eternia) ha mixato assieme artisti provenienti da tutti i continenti del pianeta terra (solo per citare alcuni Paesi oltre agli Stati Uniti, la Cina, l'Argentina, il Canada, Haiti, la Tunisia, la Norvegia, ecc.). La Liguria è rappresentata qua, oltre che dagli artisti sopracitati, anche dai sempre più attivi Zero Plastica -reduci anche da successo del nuovo disco, "Basta!"-, gli Entroterra Roots di Breccanecca e Alex Antonov della Val Prino, ennesima prova che il rap arriva anche ai "ghetti" di campagna, non solo nelle realtà metropolitane.
Domani sera andrà in onda "Diaspora Mixtape Vol.2" al Solidoc di Piazza Matteotti, dove ormai tutti i mercoledì Dj Nio offre un aperitivo a base di musica globale insieme a Pensie Mc: oltre al consueto appuntamento a base di rap, reggae, vino e mojito, verrà proiettato il documentario relativo alla realizzazione di Diaspora, con l'obbiettivo di mostrare come l'Hip-Hop si sia diffuso in tutto il mondo e come sia diventato un canale di comunicazione e di scambio interculturale. Il progetto è anche visibile su Vimeo e scaricabile gratuitamente da www.diasporamixtape.com
"Questo tipo di collaborazioni globali sono estremamente importanti perchè mostrano il lato più rivoluzionario della Cultura Hip-Hop" -sostiene Dj Nio, produttore esecutivo e manager del progetto- "è come se mettessero attorno ad un tavolo i rappresentanti delle Nazioni Unite: anche se hanno diversi background, idee e religioni, l'Hip-Hop li unisce assieme come una lingua universale senza barriere. Come ha detto il grandissimo George Clinton, si lavora per costruire 'una nazione sotto lo stesso groove'."
La Nomadic Wax è ormai famosa in tutto l'underground globale per i suoi progetti musicali e per i documentari focalizzati sull'aspetto socio-politico dell'Hip-Hop. Il primo di questa serie, "Democracy in Dakar" ha ricevto apprezzamenti da parte di critica e pubblico e diversi premi internazionali. Il prossimo documentario -attualmente in lavorazione- sarà "Democracy in Haiti", che mette in luce le controverse elezioni dello scorso marzo nell'isola caraibica.
Ospite d'eccezione del Solidoc, Loki Da Trixta, validissimo rapper e dj di Brooklyn conosciuto da Nio durante la sua permanenza appena conclusa nella Grande Mela. Loki si trova a passare da Genova per la sua unica data italiana, impegnato in un tour europeo che lo sta vedendo suonare in Francia, Germania e Polonia.
Per maggiori informazioni sulla Nomadic Wax e su Diaspora Mixtape, visitare i siti:
www.DiasporaMixtape.com
www.nomadicwax.com