[29-07-2010] Cos'è funky? Granstà Msv, facendosi strada tra i club di Miami e i vicoli di Napoli, dice la sua

Che cosa significa 'funky'? C'è chi prova a spiegarlo facendone un disco e mettendoci dentro suoni elettronici, eclettici, intensi. È il produttore e rapper napoletano Granstà Msv, autore del disco appena uscito dal titolo “Cos’è Funky?”: uno 'studio' sull'electro-funk, realizzato tra l'Italia e la Gran Bretagna, che attinge a influenze dall'Europa ma anche dall'America. Una lezione sul funky che Granstà può autorevolmente fornire: a parlare è infatti un produttore che lavora col funk e il rap da anni, che suona a Milano e in varie città d'Europa, oltre che a Miami e New York, di cui si è recentemente parlato anche in relazione al brano “Fortapasc”, ispirato all'omonimo film di Marco Risi su Giancarlo Siani.
Granstà – che ha diviso il palco con i più leggendari personaggi dell'hip hop internazionale, tra cui Afrika Bambataa – ha prodotto un disco pieno e denso che cavalca l'onda di uno stile che nasce lontano dai confini nazionali ma che è ormai più che familiare sia nel pop che nella scena underground italiana.
“Non intendo dare una risposta di tipo musicale alla domanda 'cos'è funky?' - dice Granstà parlando del perché del suo disco – per quello ci sono anni di storia di musica. Per me è piuttosto una questione culturale o concettuale. Per me funky è saggezza, ottimismo, onestà oltre che bellezza e sensualità. E' ciò che ti sembra positivo, è vivere con leggerezza, veracità e passione. Il pregiudizio non è funky! L’eccesso di droghe non è funky! Napoili è funky! Una reazione ponderata è funky! La cura è il trattamento funk, ovvero prodigarsi per migliorare noi stessi e ciò che ci circonda, in assoluta empatia con la nostra coscienza.”

“Cos'è Funky?” è composto da tre brani chiave più diversi remix di artisti italiani e internazionali e una sessione multimediale con il videoclip del singolo, intitolato come il disco, e contenuti speciali.
L'elettro-funk di Granstà Msv viene rivoluzionato dalla sua personalissima interpretazione. Tracce spesse che si alternano a linee melodiche intense fanno da tappeto alla lirica incessante e tecnica che fa riemergere la formazione hip hop di Granstà Msv.
Il singolo “Cos’è Funky?” è un esempio perfetto: rap in versione old-school e immagini funk che si fondono e rievocano un mondo che nell'interpretazione di Granstà diventa attualissimo.
A giudicare dal disco di Granstà, 'funky' è anche mettere insieme suoni forti, rotondi e pesanti, arredarli con immagini altrettanto d'effetto e psichedeliche (a questo ci pensa il primo videoclip tratto da 'Cos'è Funky?') e testi che parlino insieme alla musica. Niente parole vuote, ma una continua sottile ironia, osservazioni d'autore e rime efficaci e mai casuali, che balzano fuori dall'accattivante 'packaging' dei brani.