[06-2002, Recensione] Ad una distanza temporale non molto ampia
dall'ultima sua uscita, ecco che ritorna Bassi con il suo quinto lavoro.
Bassi nella sua "bottega" produce un nuovo album, in poco tempo,
come ci ha abituato negli ultimi anni, ma riesce a creare un'opera di hip-hop
classico come sempre incisivo sia nelle produzioni e nelle rime. Quindici
pezzi, pochi gli ospiti, rispettivamente in una traccia Medda e in un'altra
Kaso come producer.
Carico di pungente ironia e talvolta di rabbia, Bassi fa dei suoi testi
un'arma vincente, essi sono coerenti e lineari; non si presentano come pure
ricerche di stile senza "meaning", alcuni pezzi, infatti, si fanno
riascoltare più volte, per gustarsi il loro testo.
Per quanto riguarda i beats, tanto di capello a Bassi, il quale è
uno dei pochi artisti italiani (o forse uno degli unici) che sa far suonare
di "brutto" le proprie basi, le quali sono cariche e potenti,
veramente e strettamente hiphop e hanno un suono statunitense...insomma
fanno pompare i nostri impianti stereo! Si presentano con il classico sound
di Bassi, che di certo, conosce le migliori fonti di ispirazione del rap,
basta andare una sera in qualsiasi locale in cui c'è lui ai piatti
e si capisce subito dai dischi che passa che è un grande intenditore
del genere.
Dal cd emerge che Bassi è sempre un bel personaggio, che comunque
crede sempre nell'hip-hop e cerca di spingerlo anche in periodi duri come
questo, creando un lavoro sicuramente da ascoltare.
[ by: Wako-Uno ]
Per info. sul cd:
www.sanobusiness.com