[05-2006, Recensione] Dj Fede presenta il suo secondo
album intitolato "Rock The Beatz". Dopo l'esordio nel 2004 con
"The Beatmaker" e la compilation "Vibe Session" del
2005, il produttore torinese torna con un album ricco di ospiti. Il disco
contiene ventitre tracce realizzate in parte con il metodo "classico",
cioè con campionatore e sequencer, in parte con la collaborazione
di artisti come Boosta (Subsonica), Cato (Africa Unite/Bluebeaters) e
Peter Truffa (Bluebeaters), che hanno sviluppato le parti suonate.
I nomi che appaiono sono molti e nella maggior parte anche molto conosciuti
nella scena hip-hop italiana:
Mondo Marcio, Esa, Yoshi, Principe, Amir, Inoki, OneMic, Mistaman, Vacca,
Guè Pequeno (Club Dogo), Libo, Sparo, Frank Siciliano e Rival.
Ospite d'eccezione senza ombra di dubbio è il rapper New Yorkese
Big Noyd, socio dei Mobb Deep, membri della nota crew G-Unit.
Uno spazio considerevole viene dedicato anche allo scratch con dj's dei
calibro di: Double S, Bassi Maestro, Shocca e Tsura. Presenti anche due
cantanti degni di menzione speciale: Bunna degli Africa Unite e Camilla
nota cantante r&b/pop.
Tutte le basi prodotte da Dj Fede spiccano per musicalità e gusto
particolare. Ne scaturisce un prodotto abbastanza omogeneo per quanto
riguarda i beats che mantengo in quasi tutti i pezzi livelli qualitativi
molto apprezzabili. Però, per la riuscita globale di un pezzo centra
anche l’ospite che rappa sulla traccia e per quanto concerne questo,
il discorso varia, alcuni mc's alzano il livello del disco altri decisamente
no.
Mi sembra inutile annoverare esempi negativi, che fanno suonare alcuni
pezzi un po’ in modo “vecchio”, oppure non adeguato
al disco; quindi elenco i personaggi che a mio parere portano un vero
salto di qualità, in positivo: Tormento (presente in due ottime
tracce), Mondo Marcio (anch’egli presente in due pezzi), Vacca e
Guè Pequeno, Principe, Esa (che dopo tanto tempo sentiamo impegnato
in un testo dal contenuto serio).
Sicuramente i pezzi in cui appaiono gli artisti appena citati vale la
pena ascoltarli e rendono il disco, un prodotto hiphop nostrano interessante!
[ by: Wako-Uno ]
Per info. sul cd:
www.djfede.com