DJ FEDE
“BACK 2 THE BOOGIE”
IL TERZO DISCO A CAVALLO TRA BLAXPLOITATION E J DILLA. 15 TRACCE COMPOSTE DA DECINE DI SAMPLE PER UN SUONO FUNK NELL’ANIMA. CON LA PARTECIPAZIONE DI DOUBLE S, BOOSTA, CATO e altri…
Torino ha diverse anime musicali che si incrociano, vivono parellele. A Torino prendono forma i progetti più vari e, per ogni genere di musica, c'è largo spazio; anche per la black music, dall'hip hop al reggae passando per la soul music.
Uno degli agitatori culturali che più di ogni altro ha fatto vivere la musica black in città è dj Fede: dj, produttore e appassionato di musica da quasi vent'anni, un vero e proprio punto di riferimento per la musica "nera" in città. Non solo per le innumerevoli serate nei club e la gestione di un negozio - vero e proprio "street corner" per gli appassionati - ma anche perché, nel tempo, ha dato vita a preogetti discografici di rilievo (anche internazionale), giungendo oggi alla piena maturità artistica e dando alle stampe il suo terzo disco "Back 2 the boogie".
Dj Fede è, da quasi vent’anni, immerso nella musica, la sua musica, quella black. Dj, produttore, organizzatore di eventi e dj radiofonico: questo il suo bagaglio di esperienza che, nel corso degli anni, lo ha portato a lavorare con un numero enorme di dj e musicisti. Da questa densa trama di esperienze nasce il suo terzo album “Back 2 The Boogie”.
Un disco denso di funk, soul e jazz che si sviluppano per 15 pezzi (+ 5 remix e una ghost track) nei quali compaiono, in qualità di featuring, personaggi di peso della scena hip hop italiana come Dj Tsura e Double S ma anche musicisti dalla comprovata fama come Cato dei Bluebeaters e Boosta dei Subsonica (nel pezzo "Get high this Breakbeat", forse uno dei pezzi di maggior impatto del disco).L’album presenta inoltre un’anima pulsante che sa di funk e di jazz, una matrice caratteristica più evidente in "Live Jazz", dove una manciata di sample jazz fa da tappeto sonoro all'improvvisazione di Double S e dj Fede e soprattutto alla splendida melodia che Ivan Bert crea con la tromba e il flicorno. Non è finita: nel disco è presente anche un omaggio alla music di Bollywood e al padrino del soul, James Brown (“J.B Tribute”).
“Back 2 the Boogie”, nella sua interezza, ruota attorno al singolo "Torino Violenta": la genesi del disco è questo pezzo, fin dal titolo, un chiaro omaggio a quello che Fede giudica il suo background artistico: "Sono cresciuto ascoltando James Brown e Gil Scott Heron e guardando i film della blaxploitation e i polizieschi anni ‘70, un immaginario ben preciso con confini ben definiti ma esprimibili in diverse forme..."
Dal pezzo è stato tratto anche un video, creato con l’uso delle immagini del b-movies omonimo; di fondamentale importanza per la realizzazione del video è stato l’incontro con il regista del film, Carlo Ausino. Da “Torino Violenta” sono nati ben 4 remix, curati, tra gli altri, dal veterano delle produzioni rap in italia, Dj Shocca, dai Feel Good Production e da Stefano Ghiottoni (Dining Rooms/Schema Records), quest’ultimo mente del duo milanese Double Beat.
Da segnalare, infine, anche un tributo ad uno dei produttori (scomparso qualche tempo fa) leggendari dell'hip hop made in Usa come J Dilla ("J Dilla tribute”) .
Un disco che trasuda passione, capacità musicali, infinita conoscenza dei generi e sottogeneri. Un disco che guarda a produttori come DJ Shadow, Madlib e lo stesso Dilla per un prodotto assolutamente italiano ma di ottima qualità artistica per quindici tracce - più quattro remix di Torino Violenta - prodotte con attenzione ed esperienza "a tu per tu con il campionatore, usando nella stragrande maggioranza dei casi sample presi da dischi assolutamente rarissimi e spesso quotati a prezzi assolutamente proibitivi."
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