INTERVISTA a RLP (01-04-2009)

Ciobin: Raccontami un po' di te per chi ancora non ti conoscesse.

RLP: Sono Raffaele La Padula in arte RLP, ho vent' anni e faccio rap dall'età di 15 anni. RLP nasce dall'unione delle iniziali del mio nome e cognome. Sono cresciuto ascoltando la musica hip hop dall'età di 14 anni con un debole particolare per la west coast americana (Snoop, 2pac, Cypress hill, NWA, Kin-T, Mac dre e altri ancora) e non solo. Tantissimo è il rap che ascolto, ma oltre alle calde note west-coastiane, i miei grandi miti sono persone del calibro di Nas, Mobb Deep, Gangstarr, Rakim, Das-efx, Krs one e molti altri ancora. Faccio parte di una crew qui a Salerno, la U-nite crew, che considero come una famiglia, formata da breakers e writers. Nell'agosto scorso è uscito il mio nuovo album (secondo come lavoro,ma il primo con etichetta) su iTunes store, dove invito tutti a visionare il mio lavoro, prodotto e arrangiato da Giampaolo Pasquile per etichetta indipendente PLAY. Promozione affidata a Giancaro Dall'Ava PLAY. Durante questi anni, sin dall'inizio ho partecipato e organizzato anche, diverse jam qui a Salerno e non solo (l'ultima, dal nome Four elements day, il 21 Novembre '08 al teatro delle arti di Salerno in collaborazione con un dj salernitano, Dj 2Mani). Da un mese a questa parte in collaborazione con persone molto valide, stiamo scrivendo le scene per il mio secondo video che in primavera girerò qui a Salerno. Recentemente sono stato intervistato da una radio locale, RADIO ALFA, dove ho avuto modo di parlare del mio disco e di quello che ho realizzato fino ad ora. Fra myspace, radio e altre mezzi simili, ci stiamo muovendo, insieme all'etichetta PLAY, al fine di promuovere al meglio il disco Misteri in tutta Italia.

Quali cd hai prodotto fino ad ora?

Per quanto riguarda la produzione e gli arrangiamenti sono stato seguito sin dall'inizio da Giampaolo Pasquile. Mi ha prodotto la prima demo che uscì nell' estate del 2005 ed ora, il disco Misteri uscito nell'estate del 2008 per PLAY di Giampaolo Pasquile.

Come hai lavorato a questo cd?

A questo disco abbiamo lavorato per un anno e mezzo. Pasquile ha avuto modo di realizzare le basi musicali cercando qualcosa di nuovo e sperimentando nuovi suoni. Abbiamo studiato per qualche coro (tnx to Fabrizio) che poi è stato fatto nei ritornelli di Per ora assente e Dentro di noi; seguiti poi dalla partecipazione di Daniela Voto nella canzone Misteri. Dopo una prima parte di basi fatte, ho avuto modo di scrivere i miei testi mentre Giampaolo continuava con lo studio di suoni nuovi, realizzando nuove basi. All'inizio dello scorso maggio, il disco era pronto e lo abbiamo registrato. Dopo gli arrangiamenti finali, e un attento mixaggio è uscito poi il 16 agosto scorso su iTunes store.

Come sono nate le collaborazioni?

Le collaborazioni sono nate perchè dopo aver studiato un pò di cose nuove a livello di suoni, avevamo deciso, io e Pasquile, che in un paio di canzoni nei ritornelli ci sarebbe stato bene un coro di sottofondo. Per questo motivo abbiamo coinvolto un nostro caro amico che ha realizzato in pieno proprio quello che volevamo (tnx to Fabrizio). Poi mi piaceva molto l'idea di realizzare una canzone con un ritornello femminile, scritto sempre da me, e l'idea si è realizzata con una perfetta esecuzione da parte della cantante Salernitana Daniela Voto. L'ultima collaborazione riguarda la song "Questione di principio" dove ha collaborato un mio caro amico "fonch", scrivendo e cantando una buona strofa.

Parlami un po' di ogni canzone del cd.

Diciamo che le canzoni sono state messe in un ordine ben preciso e soprattutto seguendo un filo logico che poi riporta sempre a quel punto interrogativo che io ho tradotto con la parola misteri (con cui ho intitolato il disco). Nel disco ci sono canzoni come Libero messaggio che parla della possibilità di esprimere un libero messagio con il rap senza badare a niente e nessuno e porta alla luce il fatto che il rap è bello proprio perchè con questo si può esprimere qualsiasi cosa in qualsiasi maniera. La canzone "non mi vendo", parla di una politica sporca e faccio riferimento a fatti che succedono e che sono successi. Il doppio significato di per ora assente; nel senso che resto assente per un momento da tutto quello che succede perchè è veramente troppo; ma non assente con il rap con cui posso esprimere ciò che voglio. "Dentro di noi" è un messaggio a tutti, dove invito ad ognuno a cercare la musica che abbiamo dentro; che ritengo (personalmente) una delle più grandi cose che abbiamo dentro di noi. Questione di principio dove si parla di alcune prese di posizione nei confronti di alcuni fatti, proprio per una questione di principio. Poi "solo per moda" a cui tengo molto, dove parlo della concezione del hip-hop come una vera e propria cultura che va BEN OLTRE al fenomeno dell' hip-hop inteso come moda del momento.

Hai suonato dal vivo?

Si spesso. Diciamo che sin dall'inzio, fare dei live mi è sempre piaciuto molto. Maturando varie conoscenze ho avuto modo di organizzare proprio dei live qui a Salerno come la jam del Four elements che ha riscosso molto successo e vari live in diversi locali. Sono stato anche al nord ad esibirmi in diverse occasioni in città come Milano, Bologna, Firenze, Brescia e Torino.

Come vedi la situazione dell'hip-hop in Italia?

Penso che l hip-hop in Italia sia sempre di più in via di espansione. Girando un pò quest' estate in Italia mi sono reso conto un pò di come è visto ed è seguito in varie zone d' Italia. Chiaramente è logico che stando a Salerno parlo della situazione che c'è qui perchè principalmente è quella che vivo e quella in cui ci sono maggiormente dentro, ed è una situazione a mio avviso che merita molto rispetto. L hip hop comunque resta un genere che non è compreso ancora da molti e molte persone lo snobbano perchè credono non sia musica ma semplicemente qualcosa di parlato e ritmato. Quando invece io penso che l' hip hop secondo me è proprio quella tipologia di musica particolare che ti permette di poter esprimere qualsiasi stato d'animo e qualsiasi questione senza alcun problema. Quindi alla fine direi che oggi come oggi non sono tantissime le persone che in Italia comprendono e ascoltano hip hop, molte lo ascoltano solo ma non lo comprendono; anche se però lo ritengo un movimento in via di espansione destinato (mi auguro) a diventare fra i primi in assoluto in Italia.

A cosa stai lavorando ora?

Diciamo che lavorare ora ad un disco nuovo è ancora un pò presto; ma fra non molto inizieremo. Sono più impegnato per la promozione del disco con live e stiamo scrivendo le scene per il prossimo mio video che si girerà in primavera qui a Salerno.

Vuoi salutare qualcuno?

Certo....allora saluto innanzitutto Giampaolo Pasquile, Giancarlo e tutto lo staff della PLAY. Un saluto particolare alla mia crew, la U-nite, e ad i miei amici più cari con cui trascorro bei momenti. Saluto tutta la old school salernitana e tutti i massicci che supportano l'hip-hop. Il nostro motto deve essere quello di portare sempre più in alto il nome dell hip hop...peace link dei 2 siti sono: www.myspace.com/rlpunitecrew e www.justpushplay.it



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